Ormai lo sapete, non ci piace essere banali. Vogliamo proporvi un binomio curioso e che, probabilmente, i più tradizionalisti amanti del nettare dorato non sposeranno totalmente. Tuttavia, siamo sicuri che, alla fine di questo articolo, invoglieremo tutti a sperimentare nuovi abbinamenti e nuovi sapori!

Pizza-birra contro pizza-vino: qual è l’abbinamento perfetto?

Non vorremo distruggervi un mito… dobbiamo però dirvi che l’associazione pizza-birra, sicuramente golosissima, non è quella formalmente più corretta! Entrambe infatti contengono lieviti e sono a base di cereali. Il rischio è quello di scatenare una doppia fermentazione nello stomaco e questo, di certo, non aiuterà la vostra digestione. L’associazione pizza-vino, quindi, guadagna punti già in partenza!

Come scegliere il giusto vino da abbinare alla vostra pizza preferita

Probabilmente con la scienza non vi abbiamo ancora convinto del tutto a convertirvi al nuovo binomio pizza-vino. Allora diamo spazio ai sapori, al gusto, agli odori. Procediamo con ordine e dividiamo l’analisi in due categorie: pizze bianche e pizze rosse.

Le pizze a base bianca, quindi senza l’aggiunta del pomodoro, sono sicuramente più facili da abbinare ad un buon calice di vino. I gusti principalmente usati sono da ricondurre ai latticini, come mozzarella e formaggi. A questo punto dobbiamo pensare a quali siano le caratteristiche predominanti e, senza dubbio, parliamo di grassezza e tendenza al dolce. Quindi sceglieremo un vino fresco e tendenzialmente acido per “pulire” il palato, non eccessivamente invecchiato (per intenderci, non scegliete vini cromaticamente troppo dorati!);

Le pizze a base rossa invece hanno come ingrediente principale il pomodoro che richiama subito una certa acidità. Questa non andrà di certo accentuata, come accade per la pizza a base bianca, ma nemmeno stroncata con bevande troppo cariche di alcol. Generalizzando possiamo suggerirvi che, quando si ha a che fare con il pomodoro, sarebbe più indicato orientarsi verso vini bianchi. Questo perché i vini rossi o rosati, abbinati ad una pizza a base rossa, potrebbero lasciare un retrogusto amarognolo!

Un’altra osservazione doverosa riguarda la temperatura ed il contrasto: le pizze o le focacce calde attenuano i sapori principali degli elementi con cui vengono condite, quindi vi consigliamo di scegliere bottiglie con una temperatura più bassa (sui 10°); le pizze servite fredde invece si sposano meglio con un vino a temperatura moderata (dai 12° ai 14°), per rendere i sapori più intensi.

Il vino che esalta la pizza

A questo punto dovremmo essere riusciti ad incuriosire QUASI tutti. Se fate parte dei più scettici, avete trovato pane per i vostri denti, anzi… troviamo noi il vino per la vostra pizza! Vi proponiamo qualche abbinamento:

• Pizza Margherita con pomodoro, fiordilatte e basilico dal profumo fresco si sposa alla perfezioni con un Sauvignon dal sentore vegetale (nella nostra carta dei vini troverete Alastro Sicilia DOC);
• Con la pizza Ortolana, in cui le verdure sono le protagoniste, vi consigliamo il nostro vino rosé Negramaro di Puglia, in alternativa un vino bianco fresco con bollicine;
• Se siete amanti della pizza con i funghi, dalla classica Boscaiola alla nostra Passeggiata nel bosco (la trovate nella sezione pizze novità!), assaporatela con un calice di Chianti Classico per esaltarne i profumi;
• Per le pizze dal gusto strutturato e grasso come quello dei formaggi, preferite un vino bianco di media struttura come il Verdicchio di Jesi, fresco e secco.

Questi sono solo dei consigli. Sbizzarritevi, sperimentate e divertitevi! Noi di Fornace Stella mettiamo a vostra disposizione una carta dei vini di tutto rispetto che permettono vari e semplici accostamenti. Fate godere naso e palato, rendete ancora più unico il sacro momento della pizza!